L E G A M B I E N T E
G.E.N.
-
GRUPPO
ESCURSIONISTI
NATURALISTI
-
"
ITINERA
TREKKING
NATURA "
2 0
1 3
IX
edizione
"progetto per la conoscenza
e la valorizzazione delle aree protette"
"
un Buon camminatore
non lascia tracce "
(Lao Tzu)
" Itinerario alla scoperta
della Salerno
Romana - Longobarda - Normanna "
- per scale, sentieri, antichi camminamenti
-
.

foto di Liudmila Ferrara tratta dal sito-web:
http://travel.justmarvelousworld.com/
itinerario storico-culturale
e
breve escursione naturalistica
a seguire visita facoltativa ai Giardini della Minerva
Itinerario:
Villa comunale - Chiesa di S.Trofimena - Chiesa di S.Andrea
de Lavina - Chiesa di S.Maria de Lama - Complesso di S.Pietro a Corte -
Duomo di S.Matteo - Museo Diocesano - Castello Arechi II e Bastiglia
- e...ritorno
lunghezza:
n.d.
segnaletica:
n.d.
dislivello:
300m. A/R
difficoltà: media
(E)
durata:
3 ore A/R escluse le soste
motivi di
interesse:
storico-culturale-religioso, naturalistico, panoramico, paesaggistico
approv.
idrico:
diverse fontane lungo il percorso
pranzo:
a
sacco
Abbigliamento: a strati, parapioggia da utilizzare nel malaugurato caso
di meteo incerto.
mezzi di
trasporto:
auto
proprie o mezzi pubblici
costi:
sui 3,00 euro l'ingresso al castello che si riduce a 1,50 per gruppi
superiori a 15 persone: in caso di meteo non favorevole sarà annullato
l’arrivo e visita al castello proseguendo direttamente alla visita ai
giardini della Minerva.
contributo facoltativo:
euro 3,00 a persona per i non soci. Sono considerati soci
tutti gli iscritti ai circoli di Legambiente con tessera non scaduta. Si
prega di controllare la scadenza della propria tessera.
I non soci che volessero partecipare sono
pregati di portare possibilmente già compilata la scheda raccolta dati
in allegato.
direttori di escursione: Liudmila Ferrara del G.A.S. Gruppo Archeologico Salernitano
Descrizione itinerario:
Un
itinerario particolarmente ricco di emergenze
storico-culturali-religiose quello di questa domenica che si sviluppa
all'interno del Centro storico di Salerno e da quest'ultimo alla collina
che sovrasta la città con il castello e la bastiglia. L'itinerario
permette di compiere un percorso nel tempo attraverso la Salerno romana,
longobarda e normanna.
Dopo la prima parte all'interno del Centro storico, che si caratterizza
prettamente dal punto di vista architettonico e religioso per via delle
numerose chiese, ma che presenta anche l'interessante
Complesso
di S.Pietro a Corte, faremo visita al
Castello di Arechi.
L'imponente fortificazione, mai violata dal nemico se non in caso di
resa voluta, è di probabile origine bizantina (VI secolo d.C.) è deve il
suo nome al principe longobardo Arechi II che nel VIII secolo la ampliò
e ne rafforzò l'impianto difensivo. Ospita all'interno esposizioni
museali di notevole valore tra cui un'esposizione permanente di
ceramiche. La passeggiata fino alla
Bastiglia
è invece molto piacevole anche dal punto di vista naturalistico.
Descrizione visita al giardino della Minerva:
Nel seicento
Salerno era conosciuta come la città degli orti e dei giardini. Mentre
quelli dell'area orientale conosciuta come
Orto Magno
sono quasi del tutto scomparsi, quelli
della parte occidentale che si sviluppano tra la Villa Comunale ed il
Castello di Arechi, seguendo la linea delle fortificazioni ed il
torrente Fusandola, sono ancora in buona parte presenti: il Giardino lo
Paino, il Giardino della Minerva, il Giardino della Cera, il
Giardiniello di S.Leone, il Giardino grande di S.Leone, il Giardino di
Busanola o Fusandola, il Giardino delli Zicardi etc...
Dopo l'intervento di recupero realizzato nel 2000
il Giardino
della Minerva
presenta
oggi tutta una serie di elementi architettonici riferibili al XVII e al
XVIII secolo. La lunga scalea, sottolineata da pilastri a pianta
cruciforme e sorreggenti una pergola in legno, è costruita sulle mura
antiche della città e collega i diversi livelli del Giardino dove oltre
alle varie essenze sono presenti ben nove fontane. Inoltre un complesso
sistema di canalizzazione delle acque di derivazione araba regola la
distribuzione dell'acqua tra i diversi terrazzamenti.
Il Giardino della Minerva fu creato nel primo ventennio del 1300 su
terreni di sua proprietà dal maestro
Matteo Silvatico
della
Scuola
Medica Salernitana.
Nell'area verde oltre alla coltivazione delle piante per uso terapeutico
si svolgeva un'intensa attività didattica per gli allievi della Scuola
Medica.
Per comprendere la filosofia sulla quale si basava la Scuola Medica
Salernitana dobbiamo fare un salto indietro nel tempo al VI sec. a.C.
quando con
Pitagora di
Samo
si fà strada la dottrina legata al concetto di
armonia e alla
teoria degli elementi
(aria, terra, fuoco e acqua) a cui sono collegate
quattro qualità:
freddo, secco, caldo e umido. Dall'incontro di queste quattro qualità si
ottengono
i 4 umori
del corpo: sangue (umido e caldo) flemma (umido e freddo) bile gialla
(secca e calda) bile nera (secca e fredda).
Ora combinando insieme i 4 umori otteniamo il "temperamento" di un
individuo con le sue qualità mentali, fisiche ed il suo stato di salute.
Questa teoria detta
teoria degli umori
influenzerà tutta la società per oltre 13 secoli
dal 500 a.C. al 1858.
Il temperamento di un individuo e il corpo sono determinati dalla
presenza dei 4 umori: un loro disequilibrio crea uno stato patologico e
quindi una malattia che bisogna combattere ripristinando l'equilibrio
tra gli umori (l'armonia) utilizzando prodotti di piante con
caratteristiche opposte all'umore in eccesso
"Contraria
Contrariis Curantur".
Per questo motivo le piante vengono classificate in umide e calde, umide
e fredde, secche e calde, secche e fredde e tutte queste qualità secondo
quattro diversi gradi di potenza d'azione sul corpo.
Per far comprendere meglio tutto il sistema di classificazione delle
piante così creato, le aiuole del primo terrazzamento del Giardino sono
suddivise sia in base ai 4 umori che ai diversi gradi.
Costruito su piu' livelli il giardino costituisce anche un ottimo
belvedere sul Centro storico ed il Golfo di Salerno.
Appuntamenti:
- per chi viene in auto. All'uscita "Salerno centro" dell'autostrada NA-SA girare a
sinistra e scendere nel porto. Continuare per altri 500m in direzione
centro. Dopo il parcheggio degli autobus (a sinistra della strada) c'è
bar "Antico Porto" dove lasciare le auto. II parcheggio
era… gratuito. Continuare a piedi fino all'inizio del lungomare
(lato nord).
In
ogni caso anche per coloro che venissero con i mezzi pubblici:
L'appuntamento è alla
porta lato piazza Amendola della villa
comunale alle ore 9,30.
Dare sempre un cenno di adesione, prenotandovi possibilmente entro il
giorno precedente l'escursione!
Luogo degli
appuntamenti, ora e itinerari potrebbero subire variazioni anche
all'ultimo momento. Contattare:
Nicola Montuori cell. 3384215082
Liudmila
Ferrara cell. 3286285161
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Sono aperte le
iscrizioni per l'anno
2014 al GEN - Gruppo Escursionisti Naturalisti.
L'iscrizione al GEN comporta automaticamente l'iscrizione a
Legambiente
di cui l'associazione rappresenta il circolo locale.
Dà diritto a ricevere materiale didattico, pubblicazioni o cartine dei
sentieri a scelta, che verranno distribuiti in occasione delle assemblee
dei soci.
La tessera 2013 dà diritto inoltre a ricevere i portabolli adesivi per
auto con il logo della nostra associazione e le
Eco-card di Legambiente
E' possibile iscriversi, se si vuole, durante l'escursione.
per ulteriori informazioni sulle attività della
nostra associazione visita il sito:
www.fotoeweb.it/gen
oppure iscriviti ai seguenti gruppi e pagine su facebook:
- GEN Gruppo Escursionisti Naturalisti gruppo quasi ufficiale
- GEN Gruppo Escursionisti Naturalisti; Official Page
CIAO, A PRESTO!
GEN - Gruppo Escursionisti Naturalisti
Associazione di volontariato per la natura e lo sviluppo
sostenibile
aderente alla Rete-Rifiuti-Zero "AGRO"
alla Rete dei Comitati Civici per l'acqua pubblica ATO 3
alla Federazione Nazionale Legambiente Volontariato

" PENSARE
GLOBALMENTE
AGIRE
LOCALMENTE "
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