
L E
G A M B I E N T E "G.E.N."
GRUPPO ESCURSIONISTI NATURALISTI
-
Domenica 1° luglio
1^ domenica del mese
" Paestum tra Mito e Storia
e Oasi Dunale Legambiente Torre di Mare
"
" Parco Archeologico Paestum"
itinerario storico culturale ed escursione didattico-naturalistica
Ingresso Gratuito nei Musei e Aree Archeologiche Statali

Paestum
Percorso a circuito:
: Museo Archeologico Nazionale di Paestum - Parco Archeologico di
Paestum - Santuario Santa Venere - Oasi Dunale Legambiente Torre di Mare
e ritorno.
lunghezza:
9
Km
dislivello:
42 m
difficoltà:
T
durata:
circa 5 ore intero percorso
segnaletica:
n.d.
motivi di interesse:
storico, naturalistico, panoramico, paesaggistico
approv. idrico:
esercizi pubblici locali
Abbigliamento:
a strati,
cappellino (eventuale protezione solare), scarpe da trekking, costume e
asciugamano per coloro volessero fare il bagno.
pranzo:
a sacco
N.B:
L’attività proposta è riservata ai soci GEN i quali sono invitati a
portare con se la tessera non scaduta, eccezionalmente per i
simpatizzanti non ancora associati è possibile partecipare portando
possibilmente già compilata la scheda raccolta dati in allegato, dati
che saranno trattati esclusivamente per i fini istituzionali
dell’associazione.
Contributo:
facoltativo per attività GEN
mezzi di trasporto:
auto proprie/treno
pranzo:
a sacco
direttori di escursione:
Antonio Barlotti, Alice Bossolo
note: c’è la possibilità, per chi vuole, di fare il BAGNO in Oasi Dunale
Legambiente. LA BALNEAZIONE ESULA DALLE RESPONSABILITÀ DEI DIRETTORI
DI ESCURSIONE
Museo Archeologico Nazionale di Paestum:
Il Museo Archeologico Nazionale di Paestum è sorto nel 1952 all'interno
della città antica. Inizialmente era costituito da un'unica sala,
dall'aspetto architettonico esterno di scuola piacentiniana, costruita
sulle dimensioni della struttura che riproduceva il primo Thesauros del
santuario di Hera. Questo nucleo originario fu successivamente ampliato
e furono predisposti nuovi ambienti, costruiti intorno ad un giardino
interno e con vetrate aperte verso l'esterno. Il nuovo allestimento del
museo documenta l'evoluzione e le trasformazioni della città, dalla
fondazione della colonia greca tra la fine del VII e gli inizi del VI
secolo a.C. fino all'istituzione della colonia latina, illustra le
trasformazioni nell'organizzazione sociale e pubblica, i riti religiosi,
gli aspetti della vita quotidiana, l'arte e l'artigianato. Una sezione
introduttiva ricostruisce la storia della scoperta del sito
archeologico, un'altra sezione è dedicata alla preistoria. (fonte
http://www.paestumsites.it)
Parco Archeologico di Paestum
Tre templi greci di Paestum, costruiti tra VI e V sec. a.C., sono
insieme a quelli di Atene ed Agrigento gli edifici templari meglio
conservati dall’età classica. Sin dal ‘700 il sito ha attirato
viaggiatori ed artisti come Piranesi e Goethe. Dal 1998, Paestum è
patrimonio dell’UNESCO.
La costruzione dei templi cominciò pochi decenni dopo la fondazione
della città di Paestum, che in origine si chiamò Poseidonia, intorno al
600 a.C. Furono coloni provenienti dalla città di Sibari (in Calabria)
ad insediarsi a Sud del fiume Sele, vicino agli Etruschi di Pontecagnano
a Nord e ai popoli indigeni che abitavano le montagne a Est.
I templi sorgono nella parte centrale della città, che si estende per
oltre 120 ettari ed è circondata da una cinta muraria, anch’essa tra le
meglio conservate che conosciamo. Tra i templi era collocato il
“mercato”, cioè la piazza centrale dove si tenevano le assemblee dei
cittadini e si venerava la tomba (vuota, in realtà) del mitico fondatore
di Paestum.
Intorno ai templi e al mercato si estendevano i quartieri abitativi. I
resti di case, terme e botteghe che si possono vedere oggi sul sito
risalgono in gran parte all’età imperiale (I-V sec. d.C.), mentre
ignoriamo ancora molti aspetti dell’abitato greco.
Le più antiche testimonianze dell’insediamento greco sono state
rinvenute nei santuari urbani, nelle tombe individuate fuori le mura e
nel santuario di Hera Argiva alla foce del Sele, a 9 km circa da
Paestum.
Nella seconda metà del V sec. a.C., la città viene conquistata da genti
italiche, non-greche (chiamati Lucani da alcune fonti); cambiano sia la
lingua (dal greco al c.d. osco) sia la cultura materiale e i riti
funerari. Non mancano però elementi di continuità, come per esempio il
permanere della funzione dei templi.
Nel 273 a.C. avviene un nuovo cambiamento incisivo: a seguito
dell’espansione romana, si installa a Paestum una colonia latina. Da ora
in poi, Paestum si annovera tra le tante città “romane” della penisola.
Intorno al I sec. d.C., i quartieri abitativi probabilmente erano molto
simili a quelli di Pompei ed Ercolano, conservatisi sotto i lapilli del
Vesuvio. (fonte
www.beniculturali.it)
Traccia Escursione:
https://it.wikiloc.com/percorsi-outdoor/paestum-tra-mito-e-storia-25933572
Punto di Incontro (Auto):
https://goo.gl/maps/z1QVUXSZtM92
Punto di Inizio Escursione:
https://goo.gl/maps/z1QVUXSZtM92
Appuntamenti:
1°- Provenendo dall’ Autostrada A2 in direzione Reggio C. uscire a
Battipaglia e proseguire per Paestum / Agropoli su SS18. Dopo 16,8Km
uscire Capaccio Scalo (prima uscita rotonda) e proseguire su SP276 per
5,6Km infine fermarsi al distributore ERG sulla destra. Ore 09.00
P.S. E’ possibile arrivare in TRENO fino alla stazione di PAESTUM (REG
3453 da Napoli C.le ore 07.35 – Salerno 8:15 – Paestum 08.50) ( anche
REG 22225 ore 7.25 che passa per Caserta arriva a Salerno alle ore 9:06
e a Paestum alle ore 9:38). Una volta usciti dalla stazione proseguire
attraverso Porta Sirena e, giunti nell’ area Archeologica, svoltare a
destra per
raggiungere il Museo. Ore 09.15
REGIONALE 3453 REGIONALE
22225 REGIONALE 3455

P.P.S. Per chi proviene dalla PENISOLA, per recarsi a Napoli con
Circumvesuviana: treno direttissimo con fermate a Vico Equense (7.00),
Castellammare (7.05) , Ercolano Scavi (7.29), San Giorgio (7.33) e
arrivo a Napoli p. Garibaldi (7.47), utilizzando biglietto Tic Na10 (€
7.60) per prendere poi il REG 3455 da Napoli ore 7:55 – Salerno 8:38 –
Paestum 9:14.
Per raggiungere Salerno (e poi cambiare treno per Paestum) da località
intermedie:
treno metropolitano 21241: Torre d Greco(ore 7.00),Torre Ann-ta(7:11),Pompei(7.16),
Pagani(7.30),Cava(7.46),Salerno(8:01).
treno metropolitano 22231: Torre del Greco (ore 7.45), Torre Ann-ta(7:55),
Pompei (8:00), Nocera (8:12), Salerno (8:23).
Dare sempre un cenno di adesione, prenotando possibilmente entro il
giorno precedente l'escursione!
Luogo degli appuntamenti, ora e itinerari potrebbero subire variazioni
anche all'ultimo momento.
Contattare: Antonio Barlotti cell. 348 0127922
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