
L E
G A M B I E N T E "G.E.N."
GRUPPO ESCURSIONISTI NATURALISTI
-
Domenica 11 Giugno 2017
" Punta Licosa "
- da S. Marco di Castellabate
-

Foto di Antonio Barlotti
escursione naturalistica e itinerario
storico-culturale
" Parco Nazionale del Cilento e Vallo di
Diano "
Percorso a circuito:
: porto di S. Marco – loc. S. Antonio (30 mslm) – ruderi Semaforo (184)
– viale dei Carrubi (10) – Punta della Scala – Punta Licosa – molo di
Licosa – loc. S. Antonio (30) – porto di S. Marco. ( Traccia Percorso:
https://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=10161388
)
lunghezza:
8,4 Km
dislivello:
180 + 180m
difficoltà:
E-
durata:
circa 5 ore intero percorso escluse le soste
segnaletica:
n.d.
motivi di
interesse: storico, naturalistico,
panoramico, paesaggistico
approv. idrico:
n.d.
mezzi di trasporto:
auto proprie
Nota: i partecipanti non automuniti sono invitati a procurarsi
anticipatamente il passaggio in auto con quelli automuniti.
Gli automuniti sono calorosamente invitati a comunicare eventuali
disponibilità di posti auto per i partecipanti non automuniti.
pranzo:
a sacco
contributo:
facoltativo
direttori di
escursione: Antonio Barlotti e Alice
Bossolo
note: c’è la
possibilità, per chi vuole, di fare il BAGNO nelle aree adiacenti a
quelle di Punta Licosa, attrezzarsi di conseguenza (INDISPENSABILI
le scarpe da scogli per evitare punture di ricci di mare).
note2: data la
scarsità di posti auto da mettere in conto anche eventuale spesa per
parcheggio auto (circa 3-5 euro per l’intera sosta)
Descrizione:
Il percorso, per metà ad anello, si sviluppa in prossimità di uno dei
tratti più rinomati della costa cilentana: quello tra il porto di S.
Marco e Ogliastro Marina, interamente nel comune di Castellabate. Oltre
a chiudere a sud il Golfo di Salerno, punta Licosa, con l’omonima
isoletta posta a soli 300 mt dalla costa di cui ne costituisce il
naturale prolungamento, è legata al mito della sirena Leucosya. Questo è
uno dei luoghi più tipicamente mediterranei, con una rigogliosa macchia
costiera dove spiccano i pini d’Aleppo dalle forme contorte per sfidare
i venti marini, con un fondale basso a stratificazioni oblique ricoperto
da tappeti di Poseidonia, che le mareggiate accumulano sulla riva, con
un mare che assume colorazioni cangianti con la luce. La presenza umana
in questo luogo è piuttosto discreta, sia per le numerose proprietà
private che rendono difficoltoso l’accesso carrabile agli estranei, sia
per la natura rocciosa della costa e dei fondali che la rendono poco
fruibile per la balneazione e difficilmente accessibile alle barche. Pur
svolgendosi per la maggior quasi al livello del mare, l’itinerario
proposto presenta la salita alla collina del Semaforo (184 mt) proprio
per consentire una visione panoramica di tutta la zona, invidiando
magari i gabbiani per non poter sorvolare in un sol colpo tante
bellezze. Il tratto successivo da Punta della Scala a Punta Licosa
consente poi di toccare quasi con mano quel mare visto prima dall’alto.
Infine la parte terminale di ritorno a S. Marco è la stessa percorsa
all’andata (fonte CAI Salerno).
Appuntamenti:
ore 09:30:
Da autostrada A3 uscita di Battipaglia,
proseguire seguendo indicazione per Agropoli
Uscire ad Agropoli
Sud svoltare a Destra e proseguire su SS 267 direzione S. Maria di
Castellabate (quindi alla rotonda a Sinistra)
fermarsi al primo
distributore sulla
destra ore 09:30 ( Punto Incontro
https://goo.gl/maps/w5J3K4D923x)
P.S. Limitatamente alla
disponibilità di posti in auto, quindi concordando anticipatamente,
è possibile arrivare
in TRENO fino
alla stazione di Agropoli (REG 3455 da Napoli C.le ore 07.55
– Agropoli
09.20)
L’attività proposta è riservata ai soci GEN i quali sono invitati a
portare con se la tessera non scaduta, eccezionalmente per i
simpatizzanti non ancora associati è possibile partecipare
portando possibilmente già compilata la scheda raccolta dati in
allegato.
Dare sempre un cenno di adesione, prenotandovi possibilmente entro il
giorno precedente l'escursione!
Luogo degli appuntamenti, ora e itinerari potrebbero subire variazioni
anche all'ultimo momento.
Contattare:
Antonio Barlotti cell. 348 0127922
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