L E G A M B I E N T E "G.E.N." 
GRUPPO 
ESCURSIONISTI NATURALIST
I -

 

 

Sabato 2 aprile 2016

il Sabato dei Fuochi sul Monte Somma.

" alla croce di punta nasone "
- dal santuario di Santa Maria a Castiello, Somma Vesuviana (NA) –

Descrizione: 內置圖片 3                  Somma vesuviana: Santuario di Santa Maria a castiello

Il castello D’Alagno                                                        Santuario di Santa Maria a castiello

Descrizione: 內置圖片 5

Croce in ferro e panorama sul gran cono

Le foto sono di Fiore Barbato

escursione didattico-naturalistica 
e itinerario storico-culturale

 - Parco nazionale del Vesuvio -

Percorso: Santuario di Santa Maria a Castiello 400m. - Punta Nasone ad una quota di 1132 m. s.l.m..  lunghezza: 4 km.

dislivello:  700 m

difficoltà: media (E) per il primo tratto, impegnativa (EE) per il tratto finale

durata:  2h e 30 l’ascesa a piedi

segnaletica: il tracciato è evidente e particolarmente frequentato per l’occasione della festa

motivi di interesse: storico-religioso, naturalistico, paesaggistico.

approv. idrico:  al Santuario

mezzi di trasporto: auto proprie / è possibile anche partire dalla vicina stazione circumvesuviana di Somma Vesuviana.

pranzo: a sacco, è possibile favorire anche ai banchetti delle paranze con contributo libero.

direttori di escursione: Fiore Barbato

Abbigliamento: a strati, scarpe da trekking, bastoncini, cappellino e crema solare occorrenti nell’augurato caso di meteo soleggiato ma anche giacca a vento impermeabile per il malaugurato caso di improvvise variazioni del meteo..

Descrizione:    Si parte dal Santuario di Santa Maria a Castiello, nella parte alta di Somma Vesuviana ad una quota di circa 400 m. s.l.m. e si arriva ad una cappelletta e a una croce che sta sulla cima del Monte Somma, nota anche come Punta Nasone ad una quota di 1132 m. s.l.m..  Da qui c'è un ampio panorama sulla Pianura Campana, sulla Valle dell'Inferno, sul cono terminale del Vesuvio e sulle lave del '44.
 
L'itinerario rientra nell'area del Parco Nazionale del Vesuvio (Legge quadro sulle aree protette del dicembre del '91, istituito nel giugno del 1995). 
Particolare impegno è stato profuso in questi anni dall'Ente Parco sia nel promuovere i prodotti tipici dell'area vesuviana (dalle albicocche, alle ciliege, ai pomodorini del piennolo, al pane, ai vini Catalanesca e Lacryma Christi etc...) che agli interventi di ingegneria naturalistica.
Nel campo dell'ingegneria naturalistica sono state compiute diverse realizzazioni e sperimentazioni adattando le tecniche utilizzate nelle valli alpine e quindi in zone ricche d'acqua, al territorio arido vesuviano. Il parco è diventato un vero e proprio laboratorio di ingegneria naturalistica che ha portato alla ideazione e realizzazione di due nuove tecniche, codificate nelle tipologie costruttive dell'AIPIN (Associazione Italiana per l'Ingegneria Naturalistica): la palificata viva "Vesuvio" e la grata viva "Vesuvio". Per la realizzazione di questi interventi sono stati utilizzati ex Lsu che hanno così acquisito nuove competenze professionali. Sono stati realizzati anche diversi corsi di ingegneria naturalistica: ad uno di questi ha partecipato il nostro socio allora vice-responsabile escursioni, Amedeo Cacace. 

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 Ambiente: di tipo vulcanico con presenza di specie colonizzatrici della flora mediterranea.

 Fauna rettili: cervone, biacco, colubro di Esculapio, orbettino, vipera comune.

            mammiferi: circa 30 specie. Tra cui lepre, coniglio selvatico, volpe, faina, donnola, topo quercino, ghiro e moscardino.

            uccelli: circa 150 specie (tra migratori e stanziali). Tra cui poiana, gheppio, falco pellegrino, lodolaio, sparviero (rapaci diurni); barbagianni, gufo comune, civetta, allocco, assiolo (rapaci notturni); corvo imperiale, picchio rosso maggiore, gruccione, torcicollo, succiacapre, codirosso spazzacamino, codirossone, sterpazzola etc...

La salita si svolge per metà percorso su una sterrata e per la restante metà su un sentiero un poco ripido tracciato su lapillo vesuviano, difficoltà E per il primo tratto EE per la parte finale, il percorso dura circa 2:30 ore. Sul percorso e in cima al Monte Somma ci sono diverse "paranze" che festeggiano con balli e canti la Madonna della Montagna o Santa Maria a Castiello. Le paranze salgono su all'alba e tornano in paese al tramonto. A sera, nella pineta che affianca il Santuario di Santa Maria a Castiello ci sono altri balli e canti anche fino a notte inoltrata. Dato il carattere della escursione, la discesa è libera, chi desidera rientrare può farlo in qualsiasi momento il sentiero è evidente e ci sarà sempre compagnia fino a valle.

Chi vuole e le sa usare può portare nacchere e tammorre.

Le paranze in questo giorno mangiano di "magro": è buona educazione fare lo stesso.

http://www.sabatodeifuochi.it/

info@sabatodeifuochi.it

È un incanto che si rinnova ogni anno; è fede e tradizione, amore per la propria terra e rispetto per il prossimo. È un cerchio di forza e vitalità, come il ciclo della vita: straordinario. “E nuiestammcamminan ‘à stammatina e notte/…. (continua nell’allegato).

Appuntamento: Primo appuntamento sulla Circumvallazione di Somma Vesuviana, in prossimità del Castello D'Alagno, ore 8:30, c'è un cartello marrone con l’ indicazione di Santa Maria Grazie a Castiello.

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Secondo appuntamento davanti alla scalinata del Santuario di Santa Maria a Castiello ore 8:45.

Si consiglia di parcheggiare le auto prima di arrivare al Santuario, sulla larga strada in salita.

Dare sempre un cenno di adesione, prenotandovi possibilmente entro il giorno precedente l'escursione!

Luogo degli appuntamenti, ora e itinerari potrebbero subire variazioni anche all'ultimo momento.

Contattare:  Fiore Barbato  cell.  340 3071685

 Contributo: facoltativo

N.B: L’attività proposta è riservata ai soci GEN i quali sono invitati a portare con se la tessera non scaduta, eccezionalmente per i simpatizzanti non ancora associati è possibile partecipare portando possibilmente già compilata la scheda raccolta dati in allegato.

 

 

 

                        

   

 

 

   

 

 

 

 
 
 

 
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