
L E
G A M B I E N T E "G.E.N."
GRUPPO ESCURSIONISTI NATURALISTI
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Lunedì 1° maggio 2017
"
Sentiero degli dei - Convento di S. Domenico -
Chiesa di S. Maria a Castro - Grotta del Prigioniero "
- da
Bomerano (Agerola) -
 
foto di Amedeo Cacace
Foto di
Nicola Montuori
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tra
cielo e
mare
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itinerario storico
culturale ed escursione didattico-naturalistica
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Parco regionale dei Monti Lattari
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Percorso:
Grotta Biscotto 528m. - Colle La Serra 578m. - Convento di S. Domenico e
Chiesa di S. Maria a Castro 350m. - e...ritorno
lunghezza:
Km 4,5 A/R
segnaletica:
in parte CAI n°327.
dislivello:
300m.
difficoltà:
media (E)
durata:
3 ore A/R escluse le soste
motivi di interesse:
storico, religioso, geologico, naturalistico, panoramico, paesaggistico.
approv. idrico:
piazzetta di Bomerano.
pranzo:
a sacco
abbigliamento:
a strati, scarpe da trekking, protezione solare, bastoncini e anche
parapioggia per il malaugurato caso di rovesci meteo.
mezzi di trasporto:
Bus Sita o
auto proprie.
direttore di escursione:
Luigi Mascolo
Descrizione:
E' uno dei sentieri più celebri e panoramici della Campania, sospeso tra
cielo e mare (da qui la denominazione "degli dei") con splendida vista
sulla costiera Amalfitana: da Praiano, a Nocella, a Montepertuso, a
Positano, a S. Maria del Castello, fino a raggiungere Capri e i
Faraglioni. La catena montuosa dei Monti Lattari è formata da strati di
roccia calcarea che tendono ad inclinarsi verso nord-ovest, quindi verso
il versante sorrentino, dove si sviluppano verso il mare in maniera
progressiva con forme piu' addolcite. Dal lato sud-est, che corrisponde
al versante amalfitano, si "tuffano" improvvisamente nel mare con pareti
piu' ripide e spettacolari. Grazie all'azione erosiva del mare e alle
variazioni del suo livello, verificatisi durante un periodo di milioni
di anni, si sono venute a formare delle terrazze a diverse altezze che
corrispondono ad antiche linee di costa. Su queste terrazze sorgono i
vigneti di Colle la Serra e il paesino di Nocella che il sentiero degli
dei collega tra loro, sviluppandosi su cengette scavate nella viva
roccia e segnando a tratti la linea di confine tra la provincia di
Salerno, al di sotto del sentiero, e quella di Napoli che resta nella
parte alta. Il percorso inizia subito con uno splendido affaccio
sull'aspro
Vallone di
Praia,
in parte colonizzato dall'uomo, che ha realizzato con uno sforzo immane
uno sull'altro decine e decine di terrazzamenti. La natura calcarea
delle rocce ha dato luogo alla formazione della Grotta
Biscotto
utilizzata dall'uomo fin dalla preistoria.
Dal
sentiero nei pressi di
Colle La Serra (dove
si coltiva ancora la varietà d'uva "piede 'e palomma" originaria della
Magna Grecia) scenderemo verso Praiano per giungere al
Convento di S. Domenico,
con i suoi orti sospesi sul mare, e all'annessa chiesa di S. Maria a
Castro.
La prima notizia scritta relativa al Convento di S. Domenico, che domina
il vallone Fontanella, risale al 2 ottobre 1599, anno in cui ai Frati
Domenicani fu concessa la
Chiesa di
S. Maria delle Grazie a Castro
in quanto gli stessi avevano preso l'impegno di costruirvi un convento
annesso.
La chiesa piu' volte ampliata è invece molto piu' antica.
Il convento articolato su due livelli presenta celle al primo piano e
cucina e forno, refettorio e cisterna al piano sottostante.
Particolarmente interessante il gioco delle volte di copertura del primo
piano, che presentano un doppio ordine di volte, sistema diffuso
nell'area della costiera amalfitana. Il restauro statico e conservativo
da poco ultimato ha ripristinato le volte di copertura che risultavano
parzialmente tagliate per l’inserimento di un tetto, poi crollato.
Possibilità di raggiungere attraverso una deviazione dal sentiero
principale la
Grotta del Prigioniero
recentemente scoperta da Marco Ruocco, speleologo del CAI di Napoli, e
così denominata per la presenza di numerose colonne all'ingresso della
grotta che la fanno somigliare ad una prigione. Le colonne sono il
risultato dell'unione di stalattiti con stalagmiti.
ambiente:
gariga, macchia mediterranea e terrazzamenti coltivati
Appuntamento: ore 10:00 in
piazza Paolo Capasso a Bomerano (Agerola):
da Castellammare parte il Bus SITA per
Agerola, festivo delle
8:45
che ferma orientativamente alle ore
8:50.davanti
alla stazione di Castellammare di Stabia-funivia. Per il ritorno da
Agerola a Castellammare si segnala che
l’unico Bus
previsto, partendo da S. Lazzaro alle
ore 16:15,
ferma a Bomerano orientativamente
alle ore 16:25:
procurarsi in anticipo i
necessari biglietti.
SITA SUD CAMPANIA:
Ufficio Informazioni Tel: 344 1031070
Info:
clienti.campania@sitasudtrasporti.it
Coloro che prevedono di giungere in auto propria sono invitati a
comunicare l’eventualità di posti disponibili per partecipanti non
automuniti.
N.B: il
direttore
di escursione si riserva di rifiutare la partecipazione a coloro che
ritenesse non equipaggiati adeguatamente!
Contributo: facoltativo
N.B:
L’attività proposta è riservata ai soci GEN i quali sono invitati a
portare con se la tessera non scaduta, eccezionalmente per i
simpatizzanti non ancora associati è possibile partecipare portando
possibilmente già compilata la scheda raccolta dati in allegato.
Dare sempre un cenno di adesione, prenotandovi possibilmente entro il
giorno precedente l'escursione!
Luogo
degli appuntamenti, ora e itinerari potrebbero subire variazioni anche
all'ultimo momento.
Contattare:
Luigi Mascolo 333 5817668
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