Sabato
30 ottobre
2015
" Il convento di
S.Nicola
e la valle delle
cartiere di Minori "
- da Sambuco (Ravello)
-

Convento di San_Nicola-
foto di Agostino De Maio
tratta da
www.fotoeweb.it
Parco reg. dei M.
Lattari
itinerario
storico-culturale ed
escursione
didattico-naturalistica
1° Itinerario (E):
Sambuco Grande (Ravello)
324m. - Mandrino 442m. -
Convento di S.Nicola
486m. - Martelluzzo
210m. - via Torre -
Basilica di S. Trofimena
e Centro storico di
Minori - autobus di
linea per Amalfi e poi
per Ravello (per tornare
alle auto a piedi da
Ravello a Sambuco).
2° Itinerario (EE):
dopo il 1° itinerario si
continua tornando alle
auto per la valle delle
cartiere - Villamena
50m. - cartiere del
torrente sambuco -
Crocella 61m. - S. Maria
della Pomice 230m. -
Sambuco Grande 324m.
segnaletica:
parte del sentiero Cai
n° 15A, poi CAI n° 15C e
tratto non segnato.
lunghezza:
5 km intero percorso 1°
itinerario; 9 km
intero percorso 2°
itinerario
dislivello:
162m in salita e 486m in
discesa per il 1°
itinerario; 450m
in salita e 486m in
discesa per il 2°
itinerario
difficoltà:
media (E) per il 1°
itinerario; alta (EE)
per il 2° itinerario
durata:
2 h e 30 (escluse le
soste) per il 1°
itinerario; 5 h
escluse le soste per il
2° itinerario
motivo di interesse:
storico-religioso,
naturalistico, panoramico, paesaggistico
approv. idrico:
a Minori
pranzo:
a sacco
abbigliamento:
a strati con parapioggia
occorrente nel
malaugurato caso di
improvvisi rovesci
meteo, copricapo per il
sole, consigliati
bastoncini telescopici,
costume e asciuga per
chi intende fare il
bagno.
Contributo: euro
3,00 a persona per i non
soci. Sono considerati
soci tutti gli iscritti
ai circoli di
Legambiente con tessera
non scaduta. Si prega di
controllare la scadenza
della propria tessera.
I non soci che volessero
partecipare sono pregati
di portare possibilmente
già compilata la scheda
raccolta dati in
allegato.
mezzi di trasporto: auto
proprie e autobus di
linea per il 1°
itinerario; solo auto
proprie per il 2°
itinerario.
Nota: i partecipanti
non automuniti sono
invitati a procurarsi
anticipatamente il
passaggio in auto con
quelli automuniti.
Gli automuniti sono
calorosamente invitati a
comunicare eventuali
disponibilità di posti
auto per i partecipanti
non automuniti.
direttore di escursione:
Anna Maria Sicignano
Descrizione:
"...Forcella
dove è ubicato S. Nicola
a detta di alcuni
storiografi, è stato il
primo insediamento
urbano di Minori. Gli
abitanti del posto si
sarebbero trasferiti a
valle in seguito al
rinvenimento miracoloso
delle spoglie di Santa
Trofimena, Protettrice
di Minori. Nella zona di
Forcella si potevano
contare ben quattro
Chiese, e precisamente
San Sebastiano, San
Michele Arcangelo a
Terrigno, San Maffeo e
San Luca. Oltre a queste
Chiese fu fondato, nei
primi decenni del secolo
XII, un nuovo edificio
sacro, che fu posto
sotto il titolo di San
Nicola di Bari.
Chiesa di S. Nicola.
Non si conosce con
precisione la data di
fondazione della chiesa:
essa dovette avvenire
presumibilmente nei
primi decenni del secolo
XII. La scelta del santo
patrono e forse anche la
scelta del luogo per la
costruzione della nuova
chiesa sono da mettere
in relazione con la
composizione sociale del
paese costiero,
costituito in gran parte
da marinai e pescatori,
e dalle speciali
patronanze attribuite al
Santo, pronto a
proteggere la gente di
mare e a salvaguardarla
da tempeste e naufragi.
La posizione della nuova
chiesa ben visibile da
un ampio specchio di
mare antistante Minori,
doveva costituire per
marinai e pescatori un
solido
punto di riferimento,
sia geografico, sia
soprattutto spirituale,
verso il quale
rivolgere, oltre agli
occhi, in modo
particolare il cuore e
la mente, per invocare
la protezione del Santo
Vescovo e per affidarsi
al suo patrocinio...
Convento di S.Nicola.
Non si sa a chi sia
venuta l'idea di
chiamare i frati eremiti
agostiniani a Minori e
di fondare per essi un
convento pressi l'antica
chiesa di San Nicola, in
località Forcella...
L'attività dei frati
durò 28 anni prima di
interrompersi
bruscamente
in seguito alla
soppressione dei piccoli
conventi ad opera
del Papa Innocenzo X.
Da questo momento in poi
furono molte le
traversie che il
convento di san Nicola
ha dovuto superare, come
che l'abbandono
definitivo in seguito
alla terribile epidemia
di peste che decimò la
popolazione minorese e
il clero, ma alla fine,
grazie all'opera di
amministrazioni comunali
e di semplici volontari,
il restauro più
importante fu seguito
dal sindaco Francesco Di
Lieto a cavallo degli
anni 1950-60, il
convento è riuscito a
"sopravvivere". Il Santo
Vescovo viene ricordato
nei giorni 6 dicembre e
1 maggio con solenni
festeggiamenti e con la
presenza di numerosi
pellegrini che
testimoniano la grande
devozione verso San
Nicola..."
tratto da "La Chiesa e
il Convento San Nicola
in Minori - Storia e
Cronaca" di Vincenzo
Criscuolo
Appuntamento: uscita
autostradale A3 di Angri
ore 8,15
Dare sempre un cenno di
adesione, prenotandovi
possibilmente entro la
mattina del giorno
precedente l'escursione!
Luogo degli
appuntamenti, ora e
itinerari potrebbero
subire variazioni anche
all'ultimo momento.
Contattare:
Anna Maria Sicignano
cell.
339 6069652.