foto di Agostino De Maio
tratta dal sito web:
www.fotoeweb.it
" riserva naturale
orientata Valle delle
Ferriere "
Parco reg. dei M.
Lattari
itinerario
storico-culturale ed
escursione
didattico-naturalistica
Itinerario:
Pontone (Scala) 320m. -
ruderi delle Ferriere
213m.
-
ruderi Centrale
idroelettrica 171m. -
ruderi antiche Cartiere
140m. - duomo di Amalfi
- arsenali - spiaggia
con possibilità di bagno
ad Amalfi - autobus per
Meta o per Pontone.
segnaletica:
in parte del sentiero
“Giustino Fortunato”, in
parte del CAI301A-359 e
in parte locali
(Pontone)
lunghezza:
4
km intero percorso
dislivello:
320m in discesa
difficoltà:
medio-bassa (E-)
durata: 3
ore (escluse
le
soste)
motivo di interesse:
storico, geologico,
naturalistico, panoramico, paesaggistico
approv. idrico:
fontana piazzetta di
Pontone e ad Amalfi
pranzo:
a sacco
mezzi di trasporto: auto
proprie e autobus di
linea
abbigliamento:
scarpe da trekking,
costume e asciuga per
chi fa il bagno
( è probabilmente
possibile fare il bagno
anche nel fiume Canneto)
contributo:
euro 3,00 a persona per
i non soci. Sono
considerati soci tutti
gli iscritti ai circoli
di Legambiente con
tessera non scaduta. Si
prega di controllare la
scadenza della propria
tessera.
I non soci sono inoltre
pregati di portare già
compilata la scheda dati
in allegato.
direttori
di escursione:
Alfredo Califano
Descrizione:
E' sicuramente il
vallone più bello e
interessante di tutta la
penisola sorrent/amalfitana.
Nella prima parte del
percorso passaggio
attraverso le ultime
case di Pontone e i
terrazzamenti coltivati
a limoni dove l'uomo ha
determinato per una
volta in maniera
positiva il paesaggio.
Si entra poi nel regno
della flora mediterranea
dove l'elemento roccia,
l'esposizione al sole e
il carsismo hanno
influito in maniera
determinante sui luoghi.
Splendido lo scorcio su
Amalfi e le alte pareti
rocciose (calcaree)
dentro le quali si apre
il vallone prima ampio,
poi sempre più stretto e
incassato tra le rocce.
Si scende poi nel fondo
del Vallone dove le
condizioni
microclimatiche
disegnano un paesaggio
dominato dal bosco misto
di latifoglie che si
sviluppa a galleria sul
fiume. ll carsismo
dell'area ha dato luogo
alla formazione di
numerose sorgenti che,
scendendo da più parti
nel fondo del vallone,
danno vita a un bel
corso d'acqua e a
numerose cascate (alte
anche più di 30 metri).
Questa notevole presenza
di acqua, unita alle
variazioni
microclimatiche del
luogo, determina un
tipico esempio di
inversione vegetazionale;
infatti, mentre sul
fondo del vallone è
presente un bosco misto
mesofilo, le pareti
sovrastanti presentano
formazioni vegetali
mediterranee (gariga e
macchia). Queste
particolari condizioni
determinano la presenza
in zona della felce
amalfitana (Woodwardia
radicans), delle felci
Pteris cretica e Pteris
vittata, della
Pinguicola hirtiflora
(pianta carnivora),
della Parnassia
palustris e di altre
specie botaniche non
riscontrabili altrimenti
a queste latitudini e a
questi livelli
altitudinali.
Proseguendo verso
Amalfi, accompagnati
dalle acque del fiume
Canneto, si ripercorre
la storia dei luoghi: le
ferriere borboniche, la
centrale idroelettrica,
le antiche cartiere, i
mulini, il duomo e gli
arsenali.
Anche dal punto di vista
faunistico l'area è
particolarmente
interessante: si
riscontra la presenza
della salamandrina dagli
occhiali, un endemismo
italiano, del saettone,
del falco pellegrino e
del picchio rosso
maggiore; segnalata la
presenza della lontra.
L'ultima parte del
vallone rientra nella
riserva naturale
orientata "Valle delle
ferriere" istituita nel
1972, per accedere alla
quale è indispensabile
l'autorizzazione del
Corpo forestale dello
Stato - Gestione ex ASFD.
Ambiente:
già descritto
sopra
Appuntamenti: uscita
casello autostradale
(vecchio) di Angri ore
8.00 -
piazzetta Pontone ore 9.00
Nota: i partecipanti
non automuniti sono
invitati a procurarsi
anticipatamente il
passaggio in auto con
quelli automuniti.
Gli automuniti sono
calorosamente invitati a
comunicarci eventuali
disponibilità di posti
auto per i partecipanti
non automuniti.
Dare sempre un cenno di
adesione, prenotandovi
possibilmente entro la
mattina del giorno
precedente l'escursione!
Luogo degli
appuntamenti, ora e
itinerari potrebbero
subire variazioni anche
all'ultimo momento.
Contattare: Alfredo
Califano 338 1954200