Foto dell'ISOLA D'ELBA

Ecco una successione di fotografie dell'isola d'Elba. Altre foto dell'isola sono comunque visibili nelle sottopagine del sito (menù di sinistra)

Porto Azzurro uno dei comuni dell'isola d'elba

Il borgo di Capoliveri col campanile della chiesa parrocchiale

Baia di Naregno (parte occidentale dell'isola d'elba)

Rada di Portoferraio

Sentiero per Pomonte

Veduta Nisporto

Un sentiero di campagna nell'isola d'Elba

Versante occidentale

Una pineta dell'isola d'Elba

Veduta di Rio nell'Elba

 Un'area picnic a Rio nell'Elba

Veduta della Rada di Portoferraio

Portoferraio e Volterraio

Centro storico di Portoferraio

Costa di Portoferraio

 Faro di Portoferraio

Barca a vela lungo la costa dell'isola d'Elba

Porto turistico Marciana Marina

 Marciana alta

Santuario Madonna del Monte

Veduta di Capoliveri 

Centro storico di Poggio

 Lungomare di Chiessi 

 Veduta di Monte Capanne dell'isola d'Elba

Un caprile dell'isola d'Elba

 Lungomare di Porto Azzurro

Lungomare di Marciana Marina

Villa dei Mulini (Villa di Napoleone)

Patresi (parte occidentale dell'Isola d'Elba)

 Primavera a Marciana Alta

L'isola d'Elba é situata tra il Mar ligure ed il Mar Tirreno, posta a circa 10 chilometri dalla costa toscana. È la più grande delle isole dell'Arcipelago toscano, e la terza più grande d'Italia (223 km²). L'isola d'Elba, assieme alle altre isole dell'arcipelago (Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri) fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
L'isola d'Elba, che fa parte del comune di Livorno, è divisa in otto comuni: Portoferraio, Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Rio Marina e Rio nell'Elba, per un totale di circa 30.000 abitanti, che aumentano notevolmente durante l'estate.
Il turismo è la principale fonte di reddito dell'Elba. Grazie al turismo la popolazione in estate triplica.

Le prime notizie su questa isola ci giungono dall’epoca remota in cui storia e leggende erano indissolubilmente intrecciate. Dalle vicende un po’ più vicine a noi possiamo constatare che il destino dell’isola d'Elba è sempre stato determinato da due fattori: la sua posizione strategica e la ricchezza di minerali del sottosuolo. Per queste caratteristiche fu spesso terra di conquista per le varie potenze che si affacciarono sul Mediterraneo.
Per gli Etruschi costituì un’inesauribile fonte di ricchezza ed il ferro dell'isola contribuì al prosperare della loro civiltà. I Romani apprezzarono l’isola d'Elba per il suo ferro, ma anche per i fanghi curativi: abbiamo ritrovato i resti di due ricche ville patrizie ed una delle due si trova proprio nei pressi del bacino termale.
Il Medioevo vide la dominazione pisana, di cui restano alcune importanti e suggestive costruzioni a difesa del territorio, che dimostrano quanto il possesso dell’isola fosse importante.
Ecco poi la Signoria degli Appiani e la grande cura di Cosimo de’ Medici il quale, sui resti della romana Fabricia, edificò la sua “Cosmopoli” (oggi Portoferraio), cingendola di mura possenti che salvarono gli abitanti dalle incursioni piratesche.
Gli Spagnoli si insediarono a Porto Azzurro ed anch’essi posero mano alla difesa del loro territorio con una costruzione imponente: il forte di S. Giacomo che ancor oggi, divenuto casa penale, domina il ridente paese.
L’isola d'Elba interessò anche gli Inglesi, i Tedeschi ed i Francesi, che si sfidarono con la diplomazia e con le armi per impadronirsene.
Giungendo ad epoche più vicine a noi, il periodo storico che rese quest’isola famosa, proiettandola sul palcoscenico mondiale, fu il breve esilio di Napoleone, che vi rimase per 10 mesi come sovrano dell'isola d'Elba prima dell’avventura dei 100 giorni.