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La Regione del Molise fu istituita nel 1963, scindendosi
dall'antica regione Abruzzi e Molise e divenendo la ventesima regione
d'Italia, dapprima con la sola provincia di Campobasso e dal 1970 anche
con la provincia di Isernia. Il Molise confina con l'Abruzzo a nord, il
Lazio ad ovest, la Campania a sud ovest, la Puglia a sud est ed è
bagnata dal Mar Adriatico ad est. Il Molise è composto prevalentemente
da comuni di piccole dimensioni, molti dei quali non superano i 1.000
residenti. I comuni più importanti per struttura demografica, sociale ed
economica sono: Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro.
Dato il basso numero di abitanti (320.000 circa nell'intera regione),
l'economia del Molise è poco sviluppata rispetto alle altre regioni
italiane (pur avendo un PIL pro capite superiore a quello di altre
regioni del Mezzogiorno), pertanto il settore primario è quello da cui
provengono le maggiori rendite economiche. Le industrie, sono
raggruppate nei nuclei industriali a Termoli, Campobasso, Bojano e
Venafro. Le attività pastorali in regione sono caratterizzate dalla
transumanza, consistente nello spostamento dei greggi dai rilievi
montuosi alla costa. Il Molise è una delle poche zone italiane in cui
viene ancora effettuata.
Il Molise è caratterizzato da innumerevoli feste religiose e non, basti
pensare alle feste patronali o alle sagre che ciascun paese allestisce
soprattutto nei periodi estivi.
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