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Pisa è un comune di oltre
87.000 abitanti della Toscana ed il capoluogo della omonima provincia.
La città sorge a pochi chilometri dalla foce del fiume Arno, in un'area
pianeggiante denominata Valdarno inferiore, chiusa a nord dai Monti
Pisani.
Tra i monumenti più importanti della città vi è - nella celebre piazza
dei Miracoli, dichiarata patrimonio dell'umanità - la Cattedrale
costruita in marmo tra il 1063 ed il 1118, in stile romanico pisano, con
il portale in bronzo di san Ranieri di Bonanno Pisano ed il pulpito di
Giovanni Pisano. Nella piazza svetta la caratteristica
Torre
di Pisa,
campanile del XII secolo, alta 56 metri, che acquisì la sua
caratteristica inclinazione dieci anni dopo l'inizio della sua
costruzione., oggi uno dei monumenti italiani più conosciuti al mondo.
Da notare la presenza di almeno tre torri inclinate: una, la più nota,
appunto in
Piazza dei Miracoli; la seconda costituita dal campanile
della chiesa di San Nicola, all'estremità opposta di via Santa Maria,
vicino al
Lungarno; la terza, a metà strada del viale delle Piagge, è il
campanile della chiesa di San Michele degli Scalzi.
Pisa ospita il più importante aeroporto della Regione, il "Galileo
Galilei", ed è sede di ben tre istituzioni universitarie.
La Piazza dei Miracoli, nome con cui è nota Piazza del Duomo, è il
centro artistico e turistico più importante di Pisa. Annoverata fra i
Patrimoni dell'Umanità dall' UNESCO, vi si possono ammirare alcuni
capolavori dell'architettura romanica europea, cioè i monumenti che
formano il centro della vita religiosa cittadina, detti appunto miracoli
per la loro bellezza e originalità: la cattedrale, il battistero, il
camposanto, e la torre pendente.
La torre pendente è il campanile del
Duomo
di Pisa. Sotto di esso il terreno ha
leggermente ceduto, facendolo inclinare di alcuni gradi. Si tratta di un
campanile costruito nell'arco di due secoli a partire dalla fine
del XII secolo.
Il Duomo: il cuore del complesso è il Duomo di Santa Maria Assunta, la
cattedrale medievale. Essa è anche una Primaziale, essendo l'Arcivescovo
di Pisa un Primate. È una chiesa a cinque navate col transetto a tre
navate. L'edificio, come la torre campanaria, è sprofondato
percettibilmente nel suolo, e alcuni dissesti nella costruzione sono ben
visibili, come le differenze di livello tra la navata di Buscheto e il
prolungamento ad opera di Rainaldo.
Il
Battistero: dedicato a San Giovanni Battista, s'innalza di fronte
alla facciata ovest del Duomo. L'edificio fu iniziato a metà del XII
secolo. È il più grande battistero in Italia: la sua circonferenza
misura 107.25 m.
Il Camposanto: il Camposanto monumentale si trova al limite nord della
piazza. Si tratta essenzialmente di un cimitero cinto da mura. Si dice
che il Camposanto sia nato intorno ad uno strato di terra portato dalla
Terrasanta via nave dopo la Quarta Crociata. Dal 1945 ad oggi sono
ancora in corso lavori di restauro, che fra l'altro hanno portato al
recupero delle preziosissime sinopie.
Altri luoghi di Pisa da visitare sono:
La
Piazza dei Cavalieri, dove sorge il Palazzo della Carovana disegnato
da Giorgio Vasari, compresa la complessa decorazione della facciata.
Attualmente ospita la Scuola Normale Superiore. Nella stessa piazza si
erge la chiesa dei Cavalieri di Santo Stefano, anch'essa del Vasari. In
origine aveva una sola navata; la seconda è stata aggiunta nel XVII
secolo. All'interno troviamo tele di Giorgio Vasari, Jacopo Ligozzi,
Agnolo Bronzino, Alessandro Fei e Jacopo Chimenti detto l'Empoli.
Lungarno Mediceo. Vi si trova il Palazzo Medici e la chiesa romanica di
San Matteo, nel cui ex-monastero è ospitato il Museo Nazionale di San
Matteo. Tra le opere di rilievo un gruppo di dipinti dal XII al XVIII
secolo ed una ricca collezione di sculture della scuola dei Pisano.
La chiesa di San Francesco, progettata da Giovanni di Simone, costruita
dopo 1276. Nel 1343 nuove cappelle sono state aggiunte e la chiesa è
stata elevata. È a navata unica e di notevole interesse sono la torre
campanaia e il chiostro. Ospita opere di Jacopo da Empoli, Taddeo Gaddi
e Santi di Tito. Nella Cappella della Gherardesca furono tumulati
Ugolino della Gherardesca e i suoi figli.
La chiesa di San Frediano, menzionata la prima volta nel 1061, è una
basilica a tre navate e ospita un crocifisso del XII secolo. Gli
affreschi sono per la maggior parte restaurati nel XVI secolo, con
lavori di Domenico Passignano, Aurelio Lomi e Rutilio Manetti. Svolge
oggi la funzione di chiesa universitaria.
La chiesa di San Nicola, la cui esistenza è rintracciabile fin dal 1097,
è stata ingrandita tra il 1297 e il 1313 dai frati dell'ordine
Agostiniano, forse su progetto di Giovanni Pisano. Il campanile
ottagonale risale alla seconda metà del XIII secolo. Notevoli sono le
sculture lignee di Giovanni e Nino Pisano, e l' Annunciazione di
Francesco di Valdambrino.
La piccola chiesa di Santa Maria della Spina, (1230), attribuita nella
forma attuale a Lupo di Francesco (1325), è considerata unanimamente uno
dei capolavori del gotico italiano. Ricca e preziosa come uno scrigno,
essa sorge lungo il fiume, a pochi passi dall'estremità sud del Ponte
Solferino. Proprio per la sua vicinanza al fiume essa subì
nell'Ottocento un singolare intervento di smontaggio: le pietre furono
numerate e la chiesetta fu riassemblata a un livello più alto in modo da
salvarla dalle piene.
La chiesa di San Paolo a Ripa d'Arno, costruita attorno al 952, sorge in
una piazza alberata situata sul
Lungarno a sud-ovest della città.
Il Borgo Stretto è una zona dove si può passeggiare al coperto di
portici medievali. Lungo la strada, che insieme a Corso Italia
costituisce il "salotto" della città, sorge la chiesa romanico-gotica di
San Michele in Borgo, costruita a partire da un nucleo attestato già nel
990.
Le Mura: la città è tutt'ora circondata dall'antica cinta muraria,
rimasta intatta ad eccezione di alcuni tratti a sud e ad Ovest. Di
notevole interesse lungo il percorso, del quale è prevista la
sistemazione a verde, sono le numerose porte, la piazza delle Gondole. |
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