|
Castel dell'Ovo di
Napoli
Il Castello dell'Ovo è stato eretto probabilmente sui resti
della villa di Lucio Licinio Lucullo e di un successivo
insediamento di monaci Basiliani. Fu probabilmente così
denominato da un uovo incantato qui posto da Virgilio, ritenuto
un mago nel Medioevo. Questo fortilizio, un tempo totalmente
isolato sul mare, ha visto passare tra le sue mura molte vicende
della storia di Napoli dal XII al XIX secolo. Castel dell'Ovo
svolse funzione di residenza reale e fino alla seconda metà del
Novecento dell'Ammiragliato. Si presenta come una cittadella
fortificata che costituisce un punto preminente del panorama
napoletano sul lungomare. Strade con gradoni in pendenza, mura
possenti spianate panoramiche e loggiati gotico-aragonesi ne
fanno un monumento di eccezionale bellezza, oltre che di grande
interesse storico. Si segnalano alcune strutture che mostrano la
densa stratificazione monumentale, come la c.d. sala delle
Colonne e i loggiati di età gotica e aragonese(il Loggiato ad
archi), la chiesa del Salvatore (legata all'insediamento
basiliano del VII secolo) e le Torri "Maestra" e "Normandia".
Aperto per manifestazioni e convegni.
Il Castello dell'Ovo si trova al Borgo marinari; telefono:
081/7640590 |
|